26/10/19

La Montagna di Greenrock

La Montagna di Greenrock: La passione per la Montagna, la Natura e l'Avventura

21/06/10

Recensioni - Strane Creature ( Mary Anning a Lyme Regis )

Mi ha sempre affascinato l’idea di questa donna inglese che più di un secolo fa ha dedicato la sua vita al mondo dei fossili: ora è stato pubblicato un racconto scritto da Tracy Chevalier che ripercorre in forma “romanzata” la sua biografia avvincente.

“Miracolata” sin da bambina, un fulmine la colpì mentre era in braccio ad una vicina di casa che perse la vita all’istante, iniziò ad accostarsi alla ricerca dei fossili per aiutare il padre, ebanista, che guadagnava di più vendendo ai turisti i fossili trovati sulla spiaggia

che non vendendo i mobili da lui costruiti. La sua famiglia era veramente povera, e lo divenne ancora di più dopo la morte del padre, quando Mary Anning aveva solo 11 anni.

Inizia così, insieme all’ unico fratello rimastogli, gli altri otto morirono di stenti, una ricerca continua, non senza pericoli, dei fossili, che la portarono alla scoperta anche di uno scheletro di ittiosauro, poi di un plesiosauro e altro ancora.

Dovette combattere contro una società maschilista, gretta e provinciale, quale era quella della provincia inglese dei primi anni del Novecento, contro una cultura non ancora illuminata dalle scoperte di Darwin che Mary Anning stessa con le sue scoperte contribuì a formulare; una società ottusa, bigotta, che fa risaltare ancora di più le personalità forti, di donne determinate, coraggiose, anti-conformiste come risultano essere sia Mary Anning, sia la sua amica, Elizabeth Philpot, educata londinese appassionata di pesci fossili.

Ed è il legame che unisce queste due donne a dare ancora più valore al racconto: è una amicizia sincera, appassionata, resa ancora più forte dall’amore comune per i fossili; un sentimento che unisce le due donne, non privo di gelosie e invidie ma che alla fine vince su tutto il resto e ci regala la gioia data dalla consapevolezza che l’amicizia può dare un senso alla vita, là dove ha fallito l’amore.

12/05/10

Una Passione: i Fossili di Lyme Regis


Sto leggendo un romanzo di cui vi parlerò sicuramente prossimamente, che è la biografia romanzata di una grande donna appassionata di fossili, forse una delle prime studiose di questi reperti: l’inglese Mary Anning.
L’amore per i fossili che spesso viene descritto in queste pagine è veramente qualcosa di esagerato, di coinvolgente, di passionale, qualcosa che ti attrae come una potente calamita: ho conosciuto persone che hanno subìto, sicuramente subiscono tuttora, questo potente fascino, persone con cui ho avuto la fortuna di andare in vacanza parecchi anni fa, proprio a Lyme Regis, località nel Dorset, il sud dell’Inghilterra, dove è ambientato il romanzo di cui vi accennavo.

Lyme Regis è un bellissimo paesino che si affaccia sull'oceano Atlantico, costituito da casette di pescatori, circondato da scogliere spaventose: è il paese dei balocchi per chi ama i fossili, perché se ne trovano dappertutto e non ci sono limiti alla loro raccolta e alla loro collezione.
E non parliamo poi dei vari negozietti di fossili, sparsi dappertutto, delle piccole botteghe di artigiani e di giovani che puliscono i loro ritrovamenti, delle tante persone di ogni età che passeggiano sulle spiagge con i loro attrezzi del “mestiere”; ovunque si respira l’attaccamento, la completa devozione al passato, al bisogno di estrarre dalla

pietra un lontanissimo resto di vita, con lo stesso accanimento e la stessa attenzione che si riserverebbe ad un essere che è ancora in vita.
Di questi giorni bellissimi vissuti attaccata alle pareti a picco sul mare, a contatto con persone veramente singolari, mi resta, oltre a tantissimi bei ricordi e a tantissimi bei fossili, l’ammonite più bella che io abbia mai visto, (io che non sono una collezionista, né una Mary Anning del 2000) la mia stupenda Asteroceras di Scunthorp, acquistata non senza fatica poco prima di tornare a casa: la vedete nella foto, la regina, secondo me, della collezione di mio marito.

22/03/10

Mostra mercato di mineralogia e paleontologia di Bologna


Dal 26 al 28 Marzo 2010 si terrà al Futurshow di Casalecchio di Reno a Bologna la mostra mercato sui fossili e minerali contemporaneamente alla 7 edizione di Bijoux Expo.
Un unico biglietto quindi aprirà le porte a due interessanti appuntamenti: non mancheranno inoltre iniziative ludico-didattiche rivolte ai più piccoli come per esempio imparare a costruire le armi o accendere un fuoco alla maniera degli uomini primitivi o cimentarsi nelle pitture preistoriche.
O ancora ci saranno iniziative solidali come una "ruota della fortuna" indetta da Avis - Associazione Volontari Italiani Sangue.
Appuntamento quindi a questo fine settimana a Casalecchio - BO .